Spyridon Trousas "Amori sfortunati"

Tentazione le nere more sul recinto,
come l’ ossessione della passione,
dell’ amore, della morte.
Il tappeto di sabbia, creato dalle
viscere dello Ionio,
ti invita ad avvolgerti nei veli
trasparenti di Venere.
Sulla vicina duna
un giglio bianco nasce
dalle lacrime di Eva,
e offre la sua nudità
al sole e al vento,
come un amante che accende
passioni nel corpo e nell’ anima.
Il vento rinforza e le nuvole
portano le prime piogge.
L’estate si dilegua
come le foglie gialle,
come i petali del giglio,
come si dileguano gli uomini.
Rimangono solo gli oleandri
sul ciglio della strada,
a ricordare amori sfortunati,
ad accompagnare di notte
il lamento del mare.

Spyridon Trousas

Το ποίημα "Amori sfortunati" συμπεριλαμβάνεται  στην Ανθολογία "Ερωτική Ποίηση" του εκδοτικού οίκου" Penna d'Autore" του Τορίνο .